Le prime parole del primo anno di vita del bambino

Le prime parole

Nel corso del primo anno di vita il bambino ha trascorso molto tempo per prepararsi alle sue prime parole e ne trascorrerà molti di più prima di raggiungere il vocabolario di 52000 parole dell'adulto medio. 

I primi successi lessicali, comprensivo di un vocabolario di circa 50 parole, sono di tipo esplosivo, mentre successivamente l'apprendimento è più lento. 

Nel corso del tempo ci si potrebbe accorgere che l'associazione linguistica potrebbe essere anche casuale e improvvisata, ma non lo è quando il bambino identifica l'oggetto della parola in modo consapevole e ripetuto, prendiamo per esempio la parola sfiora il bambino si riferisce al fiore che vede nel prato dopodiché magari si riferisce al fiore dentro al vaso in casa e poi magari identifica anche il fiore stampato nel nostro calendario. Questo esempio specifico prova che la parola detta dal bambino è una parola vera perché è stata usata in modo costante e senza essere più legata ad un unico contesto.

Si può dire che lo sviluppo linguistico proceda in questo modo in assenza di protoparole cioè quelle inventate, parole legate al contesto magari onomatopeiche ma legate ad un unico contesto.

Se vi va potete tenere un diario con le protoparole e le prime parole di vostro figlio vedrete che nell'arco di qualche settimana non riuscirete più a tenerne conto perché il linguaggio sboccerà al ritmo di 50 parole a settimana. 

Le prime parole che compaiono nel linguaggio del bambino sono di solito, oggetti e attività che il bambino incontra e sente nominare quotidianamente ovvero nanna, pappa, palla, acqua, mamma. 

In ogni parte del mondo il primo vocabolario dei bambini contiene prevalentemente parole che si riferiscono appunto ad oggetti, e di solito sono di livello base, il primo livello cioè per esempio cane oppure di livello super ordinato cioè animale, difficilmente le parole staranno di livello subordinato, cioè il livello più specifico di una categoria.