La mia esperienza delle feste con la bambina di 3 mesi

Quando Sabrina era piccola, con tutta la stanchezza che avevo accumulato in quei tre mesi dalla sua nascita, le feste erano per me una tortura. L'idea di pranzi infiniti mentre io volevo riposare nel suo pisolino pomeridiano era terrificante. Lo stress di dover intrattenere la piccola mentre tutto il resto andava avanti non mi ha fatto vivere bene i primi anni di festività natalizie. Avevo sempre un nodo in gola, che mi bloccava quello che avrei voluto realmente dire, e cioè quanto fosse tutto stancante. 

Anche Sabrina, e penso I bimbi in generale, risentono degli scombussolamenti di ritmi diversi per pranzi o cene festivi. Tutto questo la sovraeccitava, con la conseguenza che poi era nervosa, agitata e non dormiva (sai che novità!) 

Da quegli anni cerco di restringere il più possibile la lungaggine dei pasti natalizi e post, il che ha anche ottimi vantaggi sull'apparato digestivo, che non deve trovarsi a lavorare tutto il giorno per digerire i 150 piatti che vogliamo/dobbiamo mangiare.