Viaggiare con la fantasia, imparare giocando
Fin da quando Sabrina era piccola abbiamo deciso che le vacanze sarebbero state come quelle che facevamo prima di diventare genitori, ossia vacanze culturali per esplorare il mondo.
È così è stato anche dopo la nascita di Sabrina, certo è cambiato il modo di fare vacanza, e le tempistica. Non possiamo certo pretendere che i bambini si adattino e si adeguino ai nostri tour che a volte diventano veramente impegnativi, ma possiamo sicuramente appassionarsi con piccole tappe in città d'arte, per visite culturali, a piccoli passi.
Questa idea di vacanza ci ha permesso di apprendere nel tempo sia l'idea della cultura, che cos'è? in che forme si trova? dove si trova? sia l'idea di geografia del territorio visitato.
In questi dieci anni abbiamo visitato quasi quattro regioni che sia io che mio marito non avevamo mai visitato prima, andando alla scoperta di siti archeologici, musei, sculture, teatri e anfiteatri meravigliosi.
Il mondo non l'abbiamo ancora scoperto, o meglio, abbiamo iniziato dalla parte a noi più vicina quindi dalle regioni, e dagli Stati, e per il mondo (vedremo il futuro che cosa ci riserverà) abbiamo iniziato iniziato prima da un planisfero piatto dei continenti, che ci ha permesso di scoprire i nomi dei continenti e di abbinare le schede degli animali tipici di quelle zone.
E così nascono osservazione e curiosità che viene poi testata sui libri e approfondita insieme. Adesso ci facciamo domande più specifiche, su punti cardinali, confini, montagne, mari, oceani ed isole. E ci sfidiamo con le carte gioco della Gribaudo per aumentare le nostre conoscenze ed esperienze sul mondo.
E così anche se non si può viaggiare, noi lo facciamo lo stesso, in un modo diverso, ma che ci farà scegliere nuove mete in base al nostro cuore e alla curiosità alimentata nel tempo!
* Il puzzle planisfero lo trovi in vendita sul mio Etsy *
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