Intervista a Carlotta De Melas scrittrice di libri per bambini

 


1. Chi è Carlotta De Melas?

Sono una donna di 38 anni che continua a giocare con se stessa, come facevo da bambina. Per giocare uso l'inchiostro e la fantasia, scrivo libri per bambini e ragazzi.
Sono la mamma di Amèlie (il mio incantesimo) e una  maestra di scuola primaria. In passato sono stata anche una libraia e la mia libreria si chiamava "La tana del Bianconiglio".

2. Che cosa sognavi di fare da grande e cosa fai?

Da piccola sognavo di esplorare il mondo e conoscere tantissime creature magiche, purtroppo questi sogni non sono riuscita a realizzarli, almeno non del tutto. In compenso ho costruito tanti piccoli mondi personali dove continuo a sognare e immaginare una vita "verde" al contatto con la natura e la magia.
Scrivere mi permetto di bilanciare il passato con il presente. 


3. Che cosa sono i racconti e gli albi illustrati per te?

Sono tantissime finestre, porte, scivoli, altalene, mongolfiere, aeronavi. Le spalanchi, ci salti dentro, le guidi e ti portano a vivere incredibili avventure.
I racconti sono questo per me, sia quando scrivo che quando leggo.
Ho cominciato a scrivere perché avevo bisogno di mettere su carta vecchie malinconie, poi ho scoperto che le parole potevano anche darmi leggerezza e con loro divertirmi molto.


4. Perché è importante leggere ai bambini, ma anche da adulti, albi illustrati?

I motivi sono tantissimi. Leggere fa bene allo sviluppo psico-cognitivo, aumenta il lessico e la capacità di concentrarsi. Sono tutte cose che si sanno, più o meno, e che ovviamente condivido.
Leggere, aggiungo io, è una grande opportunità, è un dono che facciamo ai nostri bambini e ai nostri alunni. Gli dedichiamo tempo, attenzione e amore, in un periodo in cui sembra che gli orologi siano del tutto impazziti. Concediamo a loro la possibilità di immaginare e l'immaginazione è un regalo bellissimo, fra i più preziosi.



5. Hai qualche aneddoto o suggerimento da raccontarci a proposito dei tuoi libri?

Ho cominciato a scrivere tanti anni fa, ero poco più che una ragazzina che da Sanremo si era trasferita a Milano per studiare sociologia. Ho sempre scritto in completa solitudine e in silenzio.
Ora con me c'è Amèlie, mia figlia, lei ama i libri e le storie...ma è una gran chiacchierona. Non ho più molto tempo libero e neppure "una stanza tutta per me", così molti dei miei racconti sono nati insieme a lei. E' lei che spesso mi chiede di scrivere una storia e mi suggerisce alcuni dettagli. Il Giardino Dimenticato è nato così. 

Grazie Carlotta!

Trovate Carlotta De Melas su Instagram: carlotta_demelas

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