Di sincerità, semplicità e onestà...


Vi è mai capitato di essere guardati male solo perché la pensavate diversamente?

Vi siete mai sentiti "pesci fuor d'acqua" in delle situazioni in cui eravate gli unici a pensare in un certo modo una determinata cosa?

Ebbene, come ci si sente?

Male, spaesati, delusi.

Perché?

Perché chi dice la verità, attenzione, non verità assoluta, ma come la si pensa riguardo ad un determinato tema, specialmente se in un gruppo, spesso viene tacciato di essere un "rompiballe".

Quello che spesso non viene valutato è il coraggio di esprimere un'opinione diversa da tutte le altre, di argomentarla e sostenerla nel bene e nel male perchè per noi è essere sinceri, parlare a cuore aperto, essere semplici, nel senso di non arrampicarsi sugli specchi per sostenere qualcosa di semi-vero.

E  ci si sente male, delusi, quando ci si scontra con persone che preferiscono la falsità, gli "yesman", o chi semplicemente per non sprecare energia neurale, non pensa e si adegua agli altri.

Non solo è deludente, avvilente per chi cerca di essere sempre onesto con sé stesso in primis e sincero, onesto, pulito con gli altri in secundis, ma è anche pericoloso. Un mondo di persone che non pensano, che non esprimono la loro opinione per mancanza di interesse, o per timore di ripercussioni è un mondo che crea le basi per terrore, dittature e repressioni anche molto violente. Il tempo ne è testimone...
* Cosa ne pensate? *

[in foto I miei pupazzi BaBuio in preparazione - loading 90%]
Info via mail

Commenti

  1. è molto vero, tanto che io mi sono resa conto di essermi un po' chiusa nel mio mondo e di evitare di parlare per non avere problemi. Non è tanto giusto, però... Oh ma i BaBuio sono fichissimi!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Ciao lascia un segno del tuo passaggio!!!

Post più popolari