Pensieri e riflessioni sulle letture del 2022

 


Anno 2022, diario delle letture

Come ogni anno, colgo l'occasione a gennaio di prendermi un momento per la rilettura dei titoli dei libri incontrati durante l'anno appena passato. Questa "pratica" è un modo per riordinare i pensieri e fare un piccolo ripasso di ciò che ho letto, ciò che mi è piaciuto ed eventualmente ciò che regalerei a qualcuno. Ogni anno stilo un mio personale elenco, con commento sulle letture per permettervi di avere qualche strumento in più per acquistare o leggere uno o più libri.

 

  1. A Babbo Morto. Una storia di Natale, Zerocalcare (audiolibro) (così così) Ironico, mi piace il dialetto, trovo che molte tematiche siano attuali e interessanti, ma non mi piace lo stile di scrittura.
  2. Anime scalze, F. Geda (audiolibro) (commovente) Un libro bellissimo, toccante e commovente, fino alla fine si trattiene il respiro in attesa del sospiro di sollievo. Davvero interessante, importante, da far leggere soprattutto ai ragazzi, ed in generale al popolo italiano.
  3. Becoming, M. Obama (audiolibro) (bellissimo) Un libro molto bello che denota la crescita intellettuale e professionale della ragazzina di un quartiere modesto di Chicago che con tenacia e perseveranza nei suoi sogni cresce fino a diventare First Lady e con il suo aiuto a supportare il marito nei suoi faticosi 8 anni di mandato come presidente degli Stati Uniti. Davvero bellissimo.
  4. Echi in tempesta. L'attraversaspecchi, C. Dabos (bello) Se piace il genere fantasy è sicuramente una quadrilogia interessante, primo perché moderno come ambientazione e personaggi, che non si rifanno ai classici del fantasy, sia per la scrittura, minuziosa tuttavia scorrevole.
  5. Esercizi di Meraviglia, V. Baruffaldi (bellissimo) Questo libro è diviso in capitoli ed in ognuno è raccolto un pensiero filosofico riassunto e concretizzato nella realtà delle mamme moderne in perenne equilibrio tra dovere e piacere, tra giusto e sbagliato. Ironico, divertente, profondamente vero, secondo me attraversa e accomuna le mamme ovunque.
  6. Fai bei sogni, M. Gramellini (Molto bello) Cosa dire? Non avevo mai letto nulla di Gramellini se non i suoi brevi articoli sui giornali. Il libro ti tiene incollato alla storia, la sua biografia. Una vita interessante, incalzante, commovente e esaltante al tempo stesso. Posso solo dire che ho acquistato altri due suoi libri dopo questo…
  7. Favole al telefono. G. Rodari (Molto bello) Rodari riesce a fare tornare bambini gli adulti. Coloro che vogliono o provano a rileggersi attraverso la letteratura per l’infanzia.
  8. Il giardino di mezzanotte, P. Pearce (bellissimo) Un libro per ragazzi che è bellissimo e commovente anche per gli adulti. Una casa magica, un bambino spesso solo, un giardino che compare solo a mezzanotte. Un intrico di passato e presente di spiriti bambini, davvero bellissimo.
  9. Il linguaggio segreto dei fiori, V. Diffenbaugh (Bellissimo) Un libro di una forza impressionante. La trama vi trascinerà nella tristezza e nella solitudine, ma anche nella gioia ad un ritmo estremamente incalzante dato dall’alternarsi di ricordi e di vita al presente della protagonista, ed inoltre vi affascinerà il linguaggio dei fiori, che per me è stato davvero come scoprire una nuova lingua!
  10. Il mare senza stelle, E. Morgenstern (così così) Un libro lento, molto molto lento per essere un fantasy. le prime pagine sono affascinanti ma poi si mescola tutto e trovo che sia di difficile comprensione.
  11. Il metodo Bruno Munari, materiali (interessante) Amo questi libri perché mi danno spunti interessanti per laboratori, o semplicemente per le mie creazioni.
  12. Il mondo Montessori, Tutti giù per terra, P. Lucisano (divulgativo) Il pensiero di Maria Montessori attraverso le parole dei suoi studiosi. E’ sempre e comunque interessante leggere della sua vita, per cogliere i diversi sensi critici e per creare una visione multi sfaccettata della sua personalità
  13. Il pastore d'Islanda, G. Gunnarson (bello) Non è Natale senza che Benedikt ritrovi tutte le pecore sperse sulle montagne. Non si può proprio festeggiare senza di lui e senza i dispersi del gregge. La storia racconta del viaggio che da anni fa Benedikt tutti gli inverni per il recupero di capi, che non sopravviverebbero soli sui monti. Per fare questo viaggio avrà sia fedeli amici a quattro zampe, sia amici umani.
  14. Il rosmarino non capisce l'inverno, M. Bussola (audiolibro) (Bello) Questo libro mi ha colta di sorpresa, mi ha colpito la copertina e ho deciso di scoprire di cosa parlava. La storia è scorrevole, racconta di donne diverse, storie di vita diverse, a volte complicate, a volte più semplici all’apparenza, ma tutte storie che si ricollegano in qualche modo alla fine.
  15. L'incantatrice dei numeri (audiolibro) J. Chiaverini (Molto bello) Il libro parla di Ada Byron, la figlia di Lord Byron, la quale ha vissuto sempre con la madre, studiosa letterata di buona famiglia, che dopo i vari tradimenti del marito decide di lasciarlo e di non farle più vedere la figlia. La storia da questo punto si triplica se così possiamo dire, parte dal punto di vista della figlia che parla della madre, del padre e di se stessa e la sua istruzione in una Londra in fermento. Ada ricordata per la prima macchina calcolatrice è una superba matematica e studiosa.
  16. L'incredibile viaggio delle piante, S. Mancuso (molto bello) Anche in questo libro Mancuso ci fa sognare attraverso il mondo vegetale spiegandoci come nel corso della storia delle piante, queste, si siano evolute tanto da “muoversi” in tutti i modi che potevano. E così lungo tutto il libro scopriamo come i semi viaggiano nel mondo.
  17. La locanda dei sogni ritrovati, J. Stagg (audiolibro) (Bellissimo) Un libro che mi ha davvero lasciato sulle spine, un racconto di due inglesi che acquistano un albergo in un piccolo paesino francese e che con mille difficoltà vogliono realizzare il proprio sogno. La vicenda racconta le loro vicissitudini ma anche il modo in cui risolvendo quelle, si riesce a ricreare il senso di comunità e collaborazione da tempo perso in paese.
  18. La nazione delle piante, S. Mancuso (molto Bello) Un libro molto interessante, anzi una sorta di costituzione in 8 punti sul regno delle piante, su come da supremi abitanti del pianeta sono stati ridotti e disprezzati dal genere umano. L’autore punto per punto ci ricorda di quanto siano importanti le piante per la nostra sopravvivenza.
  19. La treccia, L. Colombani (bellissimo) Tre storie, tre vite intrecciate proprio come una treccia. Tre donne i cui destini sono legati. Un libro da leggere tutto d’un fiato!
  20. La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola, R. Giordano (bellissimo) Il secondo libro che ho amato quest’anno. Un romanzo con una trama la cui routine si potrebbe estendere tranquillamente alla vita della maggior parte di noi. Ma la protagonista, insoddisfatta, pensa di provare a cambiare qualcosa. I cambiamenti diventano abitudini solo se piccole modifiche alla volta e portati avanti con costanza e determinazione.
  21. Le otto montagne, P. Cognetti (audiolibro) (così così) Allora, premesso che è uscito il film di questo libro, devo dire che se avessi avuto in mano il libro non sarei andata oltre le 50 pagine. E’ molto lento, infinitamente dettagliato, a volte crudo, che non è un male, ma nell’insieme, per me era un po’ pesante.
  22. Mio piccolo Mio, A. Lindgren (Molto bello) Un libro della mia infanzia, un dono che mi avevano fatto. Ho ritrovato questo libro dopo quasi 30 anni, l’ho riletto e ci ho visto dentro tutti o quasi i fantasy che ho letto negli anni. Un libro che parla dell’infanzia, spesso perduta troppo in fretta. un libro che parla di coraggio e di paure da affrontare.
  23. Non c'è più tempo, L. Mercalli (Interessante) Questo libro affronta in maniera estremamente analitica e un po’ preoccupante (ma chiaramente il tema è quello) tematiche legate all’ambiente, al cambiamento climatico, all’impatto delle attività umane sul pianeta e su piccoli miglioramenti che ognuno di noi può apportare alla propria vita.
  24. Pachinko, La moglie Coreana, M. J. Lee (audiolibro) (molto bello) Una storia che passa di generazione in generazione ambientata nella Corea del Sud del secolo scorso. I maltrattamenti dei coreani da parte dei giapponesi, le annessioni di territori si mescolano con le storie d’amore del libro e con le tradizioni minuziosamente descritte.
  25. Un albero cresce a Brooklyn, B. Smith (audiolibro) (bellissimo) Il racconto di una parte di storia che troppo spesso oggi dimentichiamo: le emigrazioni. I viaggi per trovare fortuna, forse. In un nuovo continente, che promette la libertà, la storia ci racconta di una famiglia di irlandesi, delle difficoltà con la scuola dei bambini, delle difficoltà a guadagnarsi i soldi per l’affitto, il pasto, e quanto necessita una famiglia. ma è anche la storia di un riscatto sociale, appunto, della libertà.
  26. Una scuola a misura dei sogni, G. Paschetto (interessante) Il libro è una sorta di vademecum di ispirazione per insegnanti nuovi e esperti. Un libro che può provocare in alcuni casi, ma che ci pone davanti a delle domande che ogni insegnante si dovrebbe porre. è utile il voto? A chi? a che scopo? a compilare documenti burocratici? E’ utile il libro di testo? Se sì per che materie? per tutte? Ogni capitolo affronta un tema diverso e porta al lettore l’esperienza diretta dell’autore, che dimostra che molti limiti li creiamo noi, adattandoci senza cambiare nulla intorno a noi.
  27. Una vita da libraio, S. Bythell (audiolibro) (bello)La storia si svolge in Irlanda attorno alla routine di un librario di una piccola cittadina. E’ un libro molto bello, la storia è coinvolgente, simpatica, interessante ed irriverente.
  28. Urlare non serve a nulla, D. Novara (divulgativo) Il libro di Novara parla dell’importanza del “litigare bene” un’ istinto che può diventare una capacità di soffermarsi con cura sulla relazione noi e gli altri, e soprattutto, noi genitori e i bambini.
  29. Viaggio intorno ad una scuola primaria Montessori, ONM (interessante) Questo libro è un “diario di bordo” direi che racconta come funziona una scuola a metodo nella primaria. Mi piace molto come hanno raccontato e creato gli spazi, l’idea di porte aperte e comunicanti, il ruolo di bibliotecari dei bambini, con i libri sempre in vista. Trovo che mi piacerebbe essere coinvolta in una realtà di questo tipo, foss’anche come osservatrice.
  30. Vietato ai minori di 14 anni, A. Pellai (interessante) Utile per il tempo in cui siamo, in cui ci si ostina a dire che si devono preservare i bambini dall’uso indiscriminato della tecnologia. ma poi per contro a 8 anni gli si lascia il telefono in mano ore e ore, senza parlare delle chat che indiscutibilmente si hanno già in quinta elementare. Mi chiedo esattamente, fino a che età li consideriamo bambini e quando già adulti da lasciarli soli con un apparecchio così. non discrimino l’uso del cellulare, ma ci vorrebbe consapevolezza e dialogo con i figli, come nel libro. Vedrò come utilizzare gli spunti per redigere un “contratto d’uso” accordato con mia figlia, per quando avrà a sua sim.


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